Kitchen Girl

Approfitto della ricetta del brasato al melograno che ho postato poco fa per buttarvi lì, alla FacimmoAmpressoStyle (perchè parlo come un gangster di Little Italy?!), anche quella delle cipolline in agrodolce che ho fatto per contorno.

Di solito le preparo con una noce di burro sciolto in un padellino, stavolta ho usato il lardo avanzato dal brasato che gli ha dato una nota un po’ diversa, più decisa, chiaramente vanno bene entrambe le scelte.

Sciolgo piano il lardo tagliato a dadini, aggiungo due cucchiaini di zucchero di canna e un cucchiaio di miele e mischio bene.

Una volta realizzata questa sorta di “caramello” verso mezzo chilo di cipolline già pulite e aggiusto di sale…. dettagliuzzo: in una cipollina “pianto” 5/6 chiodi di garofano (come detto nel precedente post, il sentore è molto gradevole ma non a tutti piace trovarsi in bocca i chiodini, pertanto questo è il mio metodo per non disperderli ovunque nella padella e dover poi partire per una ardua battuta di caccia al garofano armata di forchettina).

Di solito l’acqua che esce dalle cipolline mi  basta e mi avanza per gli occorrenti 20 minuti di cottura senza che niente si attacchi al fondo, in caso se vedete che si sta asciugando troppo aggiungete uno spruzzo d’acqua.

A un minuto dal termine della cottura alzo la fiamma e irroro le cipolline con due generosi “giri” di ceto balsamico. una volta sfumato l’aceto spengo il fuoco, passo le cipolline sul piatto di portata… e recupero la cipollina inchiodata e incriminata, sia mai!!!!!!

That’s all folks!!!