Pasticcio di Lasagne Fredde alla Greca
9 luglio 2015 | Posted in Piccole Chicche, Primi piatti
Oggi parlo di quello che è in assoluto uno dei miei piatti preferiti dell’estate, perché è fresco, gustoso, perché contiene due dei miei ingredienti favoriti in assoluto (feta greca ed olive) …e perché è un pasticcio, ed i pasticci sono sempre un piacere (Questo poi è anche abbastanza leggero = no sensi di colpa, eh eh). Credo di aver trovato la base della ricetta su un Sale e Pepe oppure su un Cucina Moderna di tanti anni fa, ma ormai lo faccio a memoria e nel tempo l’ho personalizzata un po’. Una caratteristica che rende questa ricetta ulteriormente adatta all’estate è il fatto che è un pasticcio anomalo, visto che non necessita di forno, ma solo di pochi minuti di acqua bollente: io mi ostino ugualmente ed a mio rischio e pericolo a fare un sacco di piatti al forno d’estate: torte salate, pizzette, tartine, ecc…ma effettivamente non surriscaldare la cucina a Ferragosto fa piacere anche a me!!
Bando ad ulteriori ciance, via con gli ingredienti (per circa 4 persone):
- 1 peperone giallo e 1 rosso
- mezza cipolla di Tropea
- 1 confezione di lasagne fresche
- 1 confezione di feta greca da 200 gr (in questo caso ho usato l’Olympus, che mi risulta essere un marchio DOP, con latte ovino e caprino prodotto in Grecia)
- 2 cucchiai di pinoli
- 20 olive nere denocciolate
- 1 manciata di basilico
- 1/2 limone non trattato
- olio extravergine d’oliva, sale, peperoncino e aneto q.b.
Una nota a margine sulle lasagne: io uso quasi sempre le Rana o le Pinton che sono delle mie parti…in ogni caso le uso fresche, da banco frigo e personalmente non mi trovo per niente bene con i prodotti secchi perché a meno di non cuocerle una sacco non diventano mai belle morbide… Resto basita soprattutto quando vedo scritto sulle confezioni che le si potrebbero utilizzare per il pasticcio alla bolognese, quindi cotte al forno senza prima pre-lessarle…mah!!
La prima cosa da fare è tagliare a pezzettini grandi come un unghia le verdure (peperoni e cipolla) e farle rosolare con un filo.filo-filo d’olio (giusto da sporcare la pentola), un po’ di sale (pochissimo, non temete se vi pare insipido, la feta bilancerà ed anche le olive nere aiuteranno in questo) e peperoncino a piacere, secondo il vostro grado di parentela con il draghetto Grisù. Basteranno meno di dieci minuti a fuoco medio e mescolando spesso per evitare che si attacchi. Una volta spento il fuoco è la volta di una generosa spruzzata di succo di limone.
Prendo una ciotola e procedo a spezzettare con le mani la feta ed il basilico, aggiungo anche l’aneto ed un altro cucchiaino d’olio e quando le verdure si sono intiepidite a sufficienza incorporo anche quelle, mescolo e lascio insaporire per una decina di minuti.
Ooook, a questo punto è venuto il momento di comporre il piatto: mi organizzo per bene il piano di lavoro in modo da poter avere in sequenza: 1 larga padella piena d’acqua bollente (anche questa salata pochissimo) in cui lessare, una alla volta e per max 1 minuto e mezzo , le lasagne, 1 telo pulito per asciugarle e tagliarle a metà e permettergli di raffreddarsi velocemente, la ciotola con il mix di formaggio e verdure ed infine i piatti singoli dei commensali (trovo più comodo impiattare direttamente piuttosto che fare una teglia di servizio).
Procedo pertanto a comporre il piatto a strati di mezza “fetta” di lasagna/una generosa cucchiaiata di composto fino ad esaurimento degli ingredienti.
Ungo leggermente l’ultima lasagna, aggiungo alla fine un top di pinoli velocemente tostati in un padellino antiaderente, listarelle di scorza d limone, olive nere tagliate a metà ed aneto. Tocco finale: una guarnizione di foglie di basilico intere e qualche altra oliva.
Trovo che il massimo sia includere questa preparazione come fulcro centrale di un pranzo tra amici, visto che si può preparare in anticipo e può essere accompagnata da un antipasto di tzaziki e/o da un’insalatona di avocado, pomodoro e tonno. Io l’ultima volta l’ho preparata come vi dicevo qualche articolo fa per la mia cenetta di anniversario insieme ad altri piatti freddi e stuzzicanti.
That’s all folks!
1 commento
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Questo articolo è realmente scritto bene, nello stesso modo in cui l’intero sito (http://www.kitchengirl.it) .
Da frequente affezionato, non mollate.
articolo veramente interessante