Parmigiana Destrutturata
19 agosto 2015 | Posted in Il frigo racconta..., Piatti Unici
L’altro giorno sono tornata a casa dopo alcuni giorni a Treviso dal Lungo Capo e dopo il Ferragosto con gli amici a Lignano (siamo stati fortunatissimi, le previsioni meteo incerte hanno scoraggiato un sacco di gente credo, perché non abbiamo trovato fila né all’andata né al ritorno in autostrada e abbiamo goduto di un clima splendido, ha piovuto sollo cinque minuti mentre eravamo a cena).
Sono tornata a Vicenza, dicevo, e ho scoperto nel frigorifero una melanzana, dei bocconcini di mozzarella e qualche pomodoro che era bene consumare il prima possibile. Ho pensato che erano gli ingredienti della Parmigiana… solo che non avevo voglia di Parmigiana! Quindi ho pensato di cogliere l’occasione per pensare a qualcosa per voi, ad una maniera insolita da proporvi per gustare questo piatto tradizionale, lavorando gli ingredienti in modo completamente diverso dalla ricetta originale.
Ed ecco quindi a voi una Parmigiana Destrutturata, per la quale vi serviranno i seguenti ingredienti (dosi per 4 persone):
- 1 melanzana
- 6 pomodori
- 16 ciliegine di mozzarella
- 1 bel ciuffo di basilico
- 2 uova
- 2 pugni di farina
- 1 pagnotta di pane raffermo per il pan grattato
- 8 sottili fette di formaggio parmigiano
- 1 tazzina di aceto di mele
- 1 cucchiaio di zucchero di canna
- sale e olio evo q.b.
- abbondante olio per friggere
Essendo un piatto destrutturato appunto, esso è composto da più preparazioni singole da accostare poi assieme direttamente sul piatto, iniziamo dagli ingredienti principali, ovvero parmigiano e melanzane:
- Sandwich di melanzane e formaggio
Affetto la melanzana nel senso della lunghezza, ricavandone 16 fette che griglio sulla ghisa, poi condisco la verdura con sale olio. Lascio marinare per qualche minuto, poi metto a grigliare le fette di parmigiano (non temete quando vedete che si sciolgono, e resistete alla tentazione di recuperarle o rigirarle prima che inizino a indurirsi. Compongo quindi dei sandwich direttamente sui piatti dei commensali, due per ogni piatto ed ognuno realizzato con una fetta di melanzana, una di formaggio e un’altra di melanzana. Poi spargo un po’ di basilico spezzettato.
- Mozzarelline fritte
La Parmigiana vera e tradizionale è quella fritta,ed io non volevo rinunciare a questa componente grassa e croccante, così al posto delle melanzane ho fritto le ciliegine di mozzarella (precedentemente lasciate a scolare lungamente), utilizzando una panatura classica, ovvero: infarinatura, tuffo nell’uovo sbattuto e condito con sale e un po’ di basilico tritato (io ripeto anche due volte i primi due passaggi, farina/uovo e ancora farina/uovo) ed infine panatura con il pan grattato. Metto a scaldare in una pentolina dell’abbondante olio caldo e una volta arrivato a temperatura friggo le mozzarelle poche alla volta e una volta ben dorate le asciugo con la carta assorbente. Mi raccomando, in cottura girate delicatamente le mozzarelle e ripescatele con dolcezza, perché ci mettono niente a scoppiare e far fuoriuscire la farcitura e allora addio!!, è l’inizio del disastro. Vista la forma tondeggiante delle mozzarelle ho pensato di servirle in una coppetta di ceramica colorata, come se fossero palline di gelato, 4 per ogni coppetta. Ho posto ogni porzione sopra il piatto di uno dei commensali, chiaramente voi potete tranquillamente limitarvi ad adagiarle sul piatto accanto alle melanzane.
- Pomodori in agrodolce
L’ultimo step della preparazione è il pomodoro, ho approfittato per realizzare un accompagnamento che “pulisse la bocca”, visto che abbiamo già il formaggio grigliato e quello fritto. Semplicemente riduco a cubetti il pomodoro, metto a scaldare dell’olio in un padellino, salto i pomodori che salo immediatamente, poi procedo prima a incorporare lo zucchero, rimesto per bene per almeno due o tre minuti, poi alzo la fiamma e sfumo con l’aceto di mele. Anche in questo caso è sufficiente accostare i pomodori sui piatti, accanto agli altri ingredienti, io ho optato per delle microscopiche casseruoline da forno, anche queste in ceramica colorata e anche sopra ai pomodori spolvero del basilico spezzettato.
Io ho diviso in paragrafi le spiegazioni delle preparazioni, in realtà sarebbe meglio organizzarsi e cercare di terminare le cotture il più possibile a breve distanza di tempo, per evitare che una parte sia ormai gelida mentre terminate di preparare il resto.
That’s all folks!
PS. Se nella prima foto degli ingredienti vedete il concentrato di pomodoro è perché davvero contavo di disporne una spruzzata sui sandwich di melanzana, ma alla fine ho lasciato perdere. (Pardon!!)