Frigo ratatouille 2 – Cena degli avanzi con Medaglioni di Arrosto e Tortini di cous cous
22 settembre 2015 | Posted in Il frigo racconta..., Piatti Unici
Era un bel pezzo che non facevo un repulisti “importante” degli avanzi per realizzare una cena completa trasformando, mixando, rielaborando tutto tutto tutto quello ho… vi avevo già fatto un primo “Frigo ratatouille” qui sul blog un po’ di tempo fa (se non l’avevate letto ecco il link), quindi stasera bis!
Cosa avevo stavolta in frigo per realizzare una cena per due persone?
- un pezzo d’arrosto di vitello (da cui ho ricavato 6 fette)
- 6 fette di prosciutto crudo di Parma
- 2 cucchiaiate di patate al forno, l’accompagnamento dell’arrosto di cui sopra
- mezza confezione scarsa di funghi champignon affettati… ne avrò avuti 120 gr circa
- una confezione di cous cous aperta (di cui ho utilizzato un paio di “prese” grandi come un pugno
- un ciuffetto di prezzemolo
- un filo d’olio evo
Per la prearazione di questa cena ci ho messo 10 minuti esatti (senza contare il tempo in cui il forno si è preriscaldato).
Ho acceso il forno a 200°. Come dicevo, ho affettato l’arrosto ricavandone 6 fette piuttosto spesse. Ho scelto le 6 fette di fungo più grosse ed integre che avevo e ne ho posto una su ogni fetta di arrosto, ho aggiunto del prezzemolo e ho poi arrotolato una fetta di prosciutto su ogni medaglione. Ho oliato appena una teglia, ci ho adagiato la carne, una micro goccia d’olio su ogni fetta e ho infornato per dieci minuti, fino a che il prosciutto non è diventato leggermente croccante ma non secco.
In quel tempo ho preso un padellino, ho saltato le patate arrosto e gli altri funghi, che hanno una cottura velocissima. Non ho aggiunto olio perchè la padella era antiaderente e perché il grasso necessario era già contenuto nelle patate arrosto. Dopo 4 minuti ho aggiunto due prese di cous cous, ho tostato un minuto e ho aggiunto mezzo bicchiere d’acqua calda salata. Ho coperto, spento il fuoco e lasciato gonfiare il cous cous per altri 5 minuti. Ho dato un’ultima veloce spadellata, un pizzico di pepe e prezzemolo e ho diviso il composto in due tazzine (se non ricordo male ho spolverato anche un po’ di spezie marocchine originali che mi hanno regalato).
Ho pressato per bene il cous cous sul fondo e ho poi capovolto le tazzine ottenendo due tortini, uno per ogni piatto. Ho sfornato i medaglioni e ho servito tre fette a testa accanto ai tortini. Qualche scaglia di grana per decorare e in tavola.
Decisamente non mi è sembrato di mangiare la cena riscaldata della sera prima, in poche mosse tutto è sembrato un po’ nuovo e diverso.
That’s all folks!