Pasqua 2017: Nidi di Quaglia
25 marzo 2017 | Posted in Antipasti, Piccole Chicche
A Treviso l’altro giorno i ga “brusà a vecia!” (ovvero bruciato la vecchia), cerimonia suggestiva, goliardica e storica che indica il desiderio di lasciarsi alle spalle le cose brutte dell’anno passato e sancisce l’ avvicinarsi della Pasqua poichè l’evento si tiene esattamente a metà Quaresima… Quindi è giunta l’ora: partiamo con le ideuzze pasquali ed iniziamo con un grazioso antipasto, scenografico, raffinato e con classici ingredienti primaverili, uova di quaglia e bruscandoli: ricreiamo dei piccoli nidi, uno per ogni commensale… sembreranno veri.
Dosi per 4 persone:
- 12 uova di quaglia
- 8 cucchiai di parmigiano
- un mazzetto di bruscandoli
- un ricciolo di burro
- sale e pepe q.b.
Metto le uova di quaglia nel fondo di un pentolino pieno d’acqua fredda, porto a bollore e lesso le uova per 5 minuti. Le scolo e le raffreddo sotto l’acqua fredda, buco i gusci con una punta acuminata e le sguscio con delicatezza.
Pulisco e lesso al dente i bruscandoli, con le punte in alto “in piedi”, in un’asparagiera o in un pentolino alto, lasciando che le punte restino fuori dall’acqua bollente salata. Li scolo e li ripasso per qualche minuto in padella con il burro e una macinata di pepe.
Ritaglio quattro quadrati di carta forno, pongo al centro di ognuno due cucchiai di parmigiano grattuggiato e presso con un cucchiaio, in modo da avere dei cerchi regolari e dallo spessore omogeneo. Li passo uno dopo l’altro al microonde alla massima potenza per cinque/dieci secondi.
Estraggo ogni foglio immediatamente e con esso fodero una piccola tazza e lascio raffreddare, in modo che il formaggio si indurisca prendendo la forma concava di un cestino.
Dispongo una forchettata di bruscandoli in ogni piatto, in cerchio e al centro della verdura adagio il nido di parmigiano, all’interno del quale colloco tre ovetti.
That’s all folks!!