Zuppa colorosa
13 gennaio 2017 | Posted in Bocconcini, Primi piatti
Non so voi ma io ho ancora la casa decorata come la dimora di Babbo Natale… e non ho intenzione di disfarmi di Albero, Presepio e ammennicoli vari almeno per altre due settimane. Inoltre è dal 27 Dicembre che sono raffreddata al punto che il mio naso non presenta alcuna differenza con quello di Rodolfo la Renna (vedere per credere).
Detto questo direi che è ora di darci un taglio con le abbuffate e che è tempo di dedicarsi a piatti salutari ma allo stesso tempo caldi e coccolosi… come una bella zuppa a tutto colore: rape, zucca, broccolo, patate, scalogno… come i cinque colori della salute di cui parlano sempre nelle pubblicità e sui giornali salutisti. Al di là delle qualità e dei colori comunque sono verdure buonissime!
Dosi per 4 persone:
- 6 rape rosse già cotte
- 8 cimette di broccolo
- 200 gr di zucca pelata
- 2 patate
- 1 scalogno
- 5 tazze d’acqua (io uso una mug colma fino all’orlo per ogni commensale + una “per la pentola”)
- sale o dado da brodo senza glutammato
- un filo d’olio e una macinata di pepe bianco, se vi piace un po’ di peperoncino per la zucca.
Affetto lo scalogno e lo soffriggo in olio evo con la zucca tagliata a piccoli dadini che salo immediatamente (io amo il piccante e aggiungo anche mezzo peperoncino spezzettato a mano, che oltretutto con il raffreddore mi fa pure bene!!). Col sale l’acqua della verdura esce subito, comunque se tende a bruciarsi ne aggiungo qualche cucchiaio, porto avanti la cottura a fuoco basso per una decina di minuti.
Separo le cimette dei broccoli dai loro gambi, taglio le cimette in quattro o in sei a seconda se sono più o meno grosse, le metto in pentola con acqua e dado e porto a bollore. Quando le cimette sono morbide ma non spappolate le recupero con il mestolo forato, le condisco con un po’ di pepe bianco. Tengo nell’acqua i gambi, aggiungo le patate sbucciate e a pezzi, quando le patate saranno morbide aggiungi anche le rape, quindi frullo il contenuto della pentola. Se la zuppa fosse troppo liquida la riduco fino a quando diventerà piuttosto densa. Distribuisco la vellutata nei piatti e su ognuno dispongo alcune cimette e parecchi dadini di zucca, quindi irroro con un filo d’olio a crudo e servo la zuppa caldissima… solo a riparlarne mi è venuta voglia di un altro piatto, quasi quasi me la rifaccio anche domani!
That’s all, folks!