Pranzi da ufficio: Burger tonno e lenticchie
12 febbraio 2017 | Posted in Bocconcini, Piatti Unici, Secondi Piatti
Prima di darvi questa ricetta parto da due punti cardine:
1 – era una vita che non facevo post della serie Pranzi da Ufficio. Male, molto male Ele!!! Da quando ho cambiato lavoro ho iniziato a frequentare alcuni posticini carini nei pressi dell’ufficio e ho perso un po’ l’abitudine di portarmi il pocket lunch; in questo ultimo mese con il gesso alla gamba però andare a pranzo fuori era diventato scomodo quindi sono rimasta quasi sempre alla scrivania. Le prime settimane, costretta dalle stampelle, non potevo cucinare a casa, quindi sono andata avanti a panini e dopo un po’ mi andavano fuori dagli occhi, quindi non appena sono stata in grado di stare in piedi ai fornelli ho ricominciato a preparami dei pasti pronti, dalle zuppe che portavo via nel thermos del caffè ai piatti unici da scaldare banalmente sul termosifone.
2- Come al solito la mia dieta è troppo povera di legumi perché li odio (detesto la consistenza più che il sapore) e cerco di trovare dei modi per integrarli ai miei piatti. Come in questo caso, in cui ho utilizzato le lenticchie in abbinamento al tonno sott’olio di oliva, per un piatto unico poco calorico e prevalentemente proteico. I legumi sono frullati ma non passati al passaverdure affinché non perdano i minerali e il ferro di cui i legumi sono ricchi proprio nella buccia.
Detto questo vi mostro come ho realizzato 4 burger perfetti per il pranzo da scrivania. Di solito ne mangio 2 a pasto, accompagnati da un po’ di spinaci o altra verdura cotta. Se dovessi utilizzarli per una vera cena, con primo, contorno e magari dessert ne può bastare uno a commensale e li accompagnerei con patate spadellate e salsa barbecue.
Ingredienti:
- 1 lattina di lenticchie prelessate
- 1 scatoletta di tonno di buona qualità da 120 gr
- 2 o 3 cucchiai di pangrattato
- un cucchiaino di aneto essiccato
- un pizzico di sale
Scolo e sciacquo benissimo le lenticchie, le metto nel bicchiere del mixer e frullo sino a ottenere una cremina (se rimane qualche lenticchia intera poco male, anzi, non è male avere un risultato un po’ “grezzo). Scolo il tonno e lo schiaccio in una ciotola con la forchetta, aggiungo la purea di lenticchie e gli altri ingredienti. L’aneto mi piace sempre da morire con il pesce, l’ho scoperto in Grecia quando sono andata a Mykonos sei anni fa in una ricetta a base di seppia ripiena e non l’ho più lasciato, me lo faccio prendere sempre da un amico che frequenta spesso l’abbazia di Praglia (PD) dove i fraticelli coltivano con perizia un erbario semplicemente PAZZESCO.
Una volta eseguita questa operazione semplicissima do la forma ai miei burger aiutandomi con una formina tonda del diametro di circa 8/10 cm e che rivesto di cellophan per facilitare l’uscita della polpetta. L’accorgimento importante è di pressare bene l’impasto prima di sformare. Scaldo una padella antiaderente senza aggiungere olio (nonostante sia scolato il tonno è ugualmente oleoso e a mio avviso non serve altro) e cuocio i burger a fiamma viva per circa 10/12 minuti, girandoli ogni 3 minuti per consentire di formare la crosticina ma al contempo di non bruciarsi. Alla prima “girata” consiglio di fare molta attenzione perché l’impasto sarà ancora molto morbido e c’è il rischio che il burger si sfaldi. Pronti per essere riposti nel contenitore di plastica!
That’s all folks!