Torta di Riso del Kitchen Daddy
15 marzo 2015 | Posted in Antipasti, Un ospite speciale
Questa sera sono ospite speciale… nella mia stessa cucina! Stavolta non cucino io e mi riposo, nell’attesa di gustare un amatissimo piatto di famiglia… se avete letto le mie domande e risposta su “The Good Tag!” ( se non l’avete fatto potete recuperare qui!) saprete che mi ero autocensurata alla domanda “Qual è il piatto di famiglia che ti hanno tramandato e che speri di tramandare a tua volta?” e avevo risposto: “ Non si dice!! …perché avrò prestissimo il mio Daddy come ospite speciale e ve lo dirà lui!!!”… ebbene: today is the day! Ed il piatto misterioso, già tradito dal titolo è la Torta di Riso, ricetta semplice e buonissima della mia nonna genovese Andreina. Purtroppo è mancata quando ero bambina e non ho tanti ricordi, culinari e non, di lei, ma questa pietanza è un vero e proprio pezzo dell’album di famiglia….
Prima di iniziare con la preparazione, come d’obbligo, anche il Kitchen Daddy ha risposto a qualcuna delle mie domandine:
Marcel Proust andava alla ricerca del suo tempo perduto assaporando madeleines…. Qual è il cibo che risveglia in te dei ricordi del passato? Il Risotto con i fegatelli di pollo, cucinato nel brodo di pollo… era il piatto della domenica della mia infanzia.
Cosa mangi quando sei proprio a terra, per risalire la china? Cioccolato fondente, e i cioccolatini Lindor sono il MASSIMO!
Meglio mangiare o cucinare? Meglio mangiare! Come cuoco sono troppo insicuro, inoltre non ho molta pazienza e quindi tendo a cucinare solo cose veloci
E per prenderlo/a per la gola, che prepari? Mi prendo per la gola da solo!! …Con tagliatelle fresche ai funghi porcini, filetto al pepe con patatine novelle arrosto e crème caramel!!
Non Vivo più Senza Te VS Stai Lontana da me: qual è la pietanza più buona del mondo e qual è la cosa a cui solo a pensarci ti viene la nausea? Le cose più buone: prosciutto crudo, salmone affumicato, pollo arrosto con patatine, semplici spaghetti al pesto o al pomodoro… e le lasagne con il ragù!! Le più sgradite: Uova sode (legate a ricordi di colonie estive fantozziane), le radici amare e il brodo di dado.
In molti libri e film si parla di cibo o almeno si nominano ricette ed anche in parecchi quadri famosi compaiono piatti invitanti: ce n’è qualcuno che ti è rimasto impresso? La lepre in salmì “dolce e forte” dei Tre Moschettieri di Dumas.
Fuori gli scheletri dall’armadio…qual è il tuo junk food preferito, quello che ti concedi quando decidi di fregartene di tutto? Crackers con il formaggio, salame e funghetti sott’olio, olive e patatine da aperitivo. Come dolci il tiramisù, le pastine alla crema, i krapfen e le brioches alla marmellata.
Le ricette della nonna…ma anche del nonno, dello zio, della mamma… qual è il piatto di famiglia che ti hanno tramandato e che speri di tramandare a tua volta? Naturalmente la Torta di Riso che vi propongo stasera e che era un piatto genovese di mia madre, che era originaria di Ponte Decimo… ma presto la Ele vi farà vedere anche un altro piatto che le è stato tramandato: il polpettone alla genovese con patate e fagiolini!!
Bravo Papi, ora però mangiamo!!!
- 300 grammi di riso
- 1 litro di latte intero
- 1 o 2 uova (dipende un po’ anche dalla grandezza dell’uovo, in ogni caso con 2 viene meglio)
- 20 grammi di burro
- 100 grammi di formaggio parmigiano grattuggiato (va bene anche il grana)
- un paio di “prese di pan grattato”
- sale, olio q.b.
Mettete a bollire il latte con del sale, giusto il necessario per insaporire il riso, sciogliete il burro in una padella e versateci il riso. Amalgamate il riso e, senza che questo tosti troppo, versate il latte e cucinatelo fino al completo assorbimento del liquido.
Fate riposare per qualche minuto il riso in una terrina, poi aggiungete le uova intere e il grana e mescolate bene.
Ungete una pirofila con un goccio d’olio, versateci il composto e ricoprite la superficie con del pan grattato. infine punzecchiate qui e là con la forchetta e completate con un giro d’olio.
Infornate la pirofila a 200° per circa 30 minuti o comunque finché il pan grattato non avrà formato una bella crosticina dorata (non usate la funzione grill, otterreste pane bruciato e torta molliccia!! Sfornate e lasciate intiepidire prima di servire, in modo che l’interno della torta si compatti perfettamente.
Ve lo assicuro, è una delizia così com’è ed è perfetto per i pic nic di primavera che spero prestissimo inizieranno… inoltre si presta a infinite varianti: potete arricchire l’impasto con cubetti di mozzarella, per un effetto filante, oppure con erbe aromatiche, potete disporre uno strato di riso, uno di prosciutto, uno di scamorza e un’altro di riso , quasi fosse un gateaux di patate, potete tagliarla trasversalmente una volta cotta e farcirla con affettato piccante oppure con verdure grigliate come se fosse un panino…. potete realizzarne delle versioni mignon ottenendo dei medaglioni con cui accompagnare l’antipasto all’italiana o un piatto freddo di pesce… insomma fate vobis, come diceva Chiambretti “Comunque vada sarà un successo!!!”.
That’s all folks!
PS: Abbiamo superato metà Quaresima, dal prossimo week end i post saranno dedicati al menù di Pasqua