Pasqua 2015: Pasqua Benedetta!! (Un coniglio a sorpresa…)
25 marzo 2015 | Posted in Bocconcini, Secondi Piatti
Questa foto è del pranzo di Pasqua 2014 e dico subito che l’idea non era farina del mio sacco… io, pur non essendo vegetariana, per scelta da 10 anni praticamente non mangio cuccioli (mai agnello, capretto, porcellino e pressoché mai il vitello), e la scelta del secondo piatto di Pasqua è un po’ problematica per me visto che i piatti tipici sappiamo tutti quali sono e oltretutto le carni ovine non mi piacciono proprio… l’anno scorso ho visto la Parodi su Real Time e all’ultimo momento ho deciso di fare il suo coniglio in padella servito nel pane di Altamura con un bel crumble di mollica spadellata… davvero buono e di grande effetto, se vi piace questo tipo di carne vi stra-consiglio di provare a farlo a vostra volta, vi metto il link!
Con due accortezze però: la prima, la ricetta viene presentata nella categoria -30’min, ovvero tra le ricette veloci ma io non sono d’accordo. Sicuramente la preparazione non è particolarmente laboriosa, anzi, però il solo coniglio per essere cotto bene ha bisogno di minimo minimo mezz’ora/quaranta minuti anche se tagliato in pezzi piccoli.
Secondo, la preparazione della carne: nella video ricetta Benedetta dice che molte persone “tostano” il coniglio con l’aceto per togliere il selvatico ma che lei non lo fa perché a suo parere i conigli di allevamento non han nulla di selvatico… io per sicurezza ho consultato il macellaio che mi ha dato un consiglio differente, con cui mi sono trovata bene, ovvero immergere la carne per 20 minuti in acqua e vino bianco.
A parte questi dettagli, davvero dieci e lode!! Vi riporto comunque il procedimento anche qui…
Ingredienti (ci si mangia in 5/6 tranquillamente):
- Un coniglio intero, a pezzi
- Olio
- 2 spicchi di aglio
- 1 bicchiere di vino bianco
- Sale
- Rosmarino q.b.
- 4 carciofi
- 1 pagnotta di pane di Altamura
- Alloro q.b.
Infornate la pagnotta per 5 minuti. In una padella rosolate il coniglio a pezzetti (se siete impressionabili come me impedite con forza al macellaio di darvi anche la testa e anche di mostrarvela come hanno fatto con me!!) con l’olio e gli spicchi d’aglio schiacciati.
Aggiustate di sale, unite il rosmarino e sfumate con il vino.
Nel frattempo pulite e tagliate a fettine i carciofi, metteteli brevemente in acqua e limone, scolateli e uniteli al coniglio, mettete il coperchio e lasciare andare coperto fino a cottura (ripeto, prendetevi il vostro tempo!!). Se tende a seccarsi, andate di acqua calda o di brodo, pochi cucchiai per volta
Tagliate via la calotta alla pagnotta di Altamura, poi estraete tutta la mollica (non mangiatevela come sarei tentata di fare io), tritatela e tostatela in padella con un giro d’olio e rosmarino tritato.
Foderate l’interno della pagnotona con le foglie di alloro, riempite con il coniglio, i carciofi e il loro sugo di cottura. Alla fine aggiungete il crumble “ncoppa” a tutto e servite su un tagliere di legno, appoggiando la calotta di fianco come fosse un bel Borsalino.
That’s all folks!