Pasticcio alle Erbe di Campo ed Asparagi
29 marzo 2015 | Posted in Piccole Chicche, Primi piatti
Un’altra ricetta primaverile che ho preparato per Pasqua nel 2014 e che ho tenuto in serbo per voi. La prima volta che mi era venuto il pallino di questo pasticcio è stato quando ho invitato a cena i miei amici Moira ed Attilio… ma nel tempo che ci ho messo a fuggire (tardi) dall’ufficio, fare la spesa e cucinare una parte delle verdure una volta rincasata mi sono accorta che non sarei MAI riuscita anche a fare la besciamella, assemblarlo e cuocerlo per tempo, nonostante avessi anche chiesto ai miei ospiti di prendersela MOLTO comoda ed ho ripiegato su altro, riservandomi di prepararlo appunto per il pranzo di Pasqua… e poi si sa, il pasticcio è più buono se preparato il giorno prima!
Come si è intuito la preparazione è lunghetta, quindi diamoci subito da fare.
Ecco gli ingredienti:
- Una confezione di lasagne fresche all’uovo (se siete brave “sfogline” potete armarvi di mattarello da Nonna Papera, io ammetto di essere abbastanza grossolana nel tirare la pasta)
- tutto l’ambaradan per preparare la besciamella (1 lt di latte, 100 gr di burro, 100 gr di farina setacciata, sale e noce moscata) …oppure potete “giocare sporco” ed utilizzare una confezione di prodotto pronto
- un mazzo di Carletti (detti anche Tridoli, Strigoli, Bubbolini, o Tagliatelle della Madonna)
- due mazzi di Agretti (detti anche Barba dei frati, Roscani, Senape dei monaci o Lischi)
- quando ho fatto le foto non li avevo, ma ci potevano perfettamente stare anche dei Bruscandoli (o Germogli di Luppolo) o delle Rosoline (praticamente Foglie di papavero….ok ho finito con i nomi alternativi ed agresti!)
- mezzo mazzo di Asparagi bianchi
- 200 gr di Scamorza affumicata
- grana padano q.b.
Preparare le verdure è piuttosto laborioso…
Per le erbe di campo: eliminare le parti dure , tenendo le foglie e le parti di gambi più morbide e scottarle in acqua bollente salata per 3-5 minuti.
Per gli asparagi: tagliare la parte finale, più dura (il coltello deve affondare senza difficoltà durante il taglio) e con un pelapatate sbucciare circa 2/3 del gambo, poi lessare per 10-15 minuti in una pentola alta e stretta (l’ideale sarebbe l’asparagiera se ce l’avete, l’importante comunque è che le punte siano in su perché lessano in tempi decisamente minori della parte bassa – qui si scopre l’acqua calda eh!).
Mentre la verdura raffredda passo alla preparazione della besciamella: faccio sciogliere il burro (nel mio “fashionissimo” pentolino verde) poi verso gradualmente la farina, mescolando per evitare grumi e formando così il roux bello dorato, in cui verso poi il latte caldo, continuando a mescolare. Rimetto sul fuoco basso, aggiusto di sale e noce moscata e mescolo per circa 15 minuti, fino a quando si addensa adeguatamente.
Mentre anche la besciamella si raffredda taglio la scamorza a metà nel senso della lunghezza, quindi a fettine sottili, pongo tutte le erbe di campo in una scodella e le trito grossolanamente aiutandomi con la forbice da cucina, taglio a tocchetti gli asparagi (conservandone alcuni interi per guarnire alla fine) e li aggiungo alle erbe con una spolverata di pepe e un filo infinitesimale di olio.
Finalmente siamo pronti per la fase di montaggio, pirofila imburrata e via: uno strato di pasta, una dose generosa di besciamella, ben stesa su tutta la lasagna, un paio di cucchiaiate di composto di verdure, una spolverata di grana padano e qualche fetta di scamorza e così via fino ad esaurimento degli ingredienti. Sopra l’ultimo strato di solito metto meno verdure e utilizzo invece gli asparagi lasciati interi come “guide” per definire poi le porzioni, in modo che in ogni piatto ci sia al centro un mezzo asparago.
E adesso posso cacciare tutto in forno a 180° per venti minuti e se possibile lasciare riposare per una notte, riscaldandolo il giorno dopo.
Non dovrei dirmelo da sola… ma che buono!!!
That’s all folks!