Kitchen Girl

Parto con una richiesta anticipata di scuse nei confronti dei napoletani connessi: lo so che la mozzarella vera, quella buona si tiene fuori dal frigo, si utilizza subito e si mangia in purezza, a morsi come una mela. Croce sul cuore che quando ne ho la possibilità lo faccio… del resto la mozzarella è un ingrediente versatile e si presta a preparazioni anche elaborate, calde e fredde, prima tra tutte la caprese.

Oggi vi parlo velocissimamente della mia cena di qualche tempo fa, una sorta di caprese scenografica, dai sapori naturalmente molto mediterranei ma un po’  insoliti e forti rispetto alla ricetta classica.

Ho preparato per ogni piatto una base di pomodoro fresco a fette condito con un po’ d’olio evo e sale. Sopra la fetta centrale ho posto una mozzarella fiordilatte da 125 gr, precedentemente sgocciolata per circa un quarto d’ora e nella quale ho ricavato un foro centrale grazie ad uno scavino (ovviamente ho tenuto da parte i “cuori” di mozzarella per preparare delle bruschettine).

Ho letteralmente “imbottito” la mozzarella con rondelle di olive verdi, alici sottolio, capperi e soprattutto striscioline di pomodori secchi ed  ho fatto sì che ognuno di questi ingredienti facesse capolino dalla sommità. Alla fine ho distribuito disordinatamente qualche oliva e qualche cappero in giro per il piatto e ho guarnito con dell’origano fresco. La prossima volta proverò con i bocconcini di bufala, secondo me ci sta anche meglio.

That’s all folks!