Kitchen Girl

Si sa che a Natale si mangia. Troppo. E si mangia. E si rimangia. Si spazzolano canapé e tartine, ci si rimpinza di pasticcio e arrosto, si indugia tra cioccolata, panettone e torroncini. Ma non è una buona ragione per dimenticare le verdure!

Quindi quest anno ho deciso di iniziare dai contorni. Ieri ho già pubblicato un post natalizio a base di frutta (la cotognata speziata) e continuo con la verdura… farò diversi piatti, spero di riuscire a condividerli tutti nel giro di pochi giorni.

Comincio con un classico veloce e facile, le carote in agrodolce, le dosi sono un po’ ad occhio:

1. 1 carota grande a persona + 1 in più
2. 1 cucchiaino raso di zucchero integrale di canna per ogni carota
3. un “giro” di aceto balsamico
4. prezzemolo e erba cipollina tritati molto finemente
5. un cucchiaio di burro ogni 3 carote circa

Pelo accuratamente le carote e le taglio a rondelle spesse, le scotto per dieci minuti in acqua bollente salata. Le carote devono ammorbidirsi ma devono essere comunque restare un po’ al dente. Prendo una padella antiaderente e sciolgo il burro, quindi recupero le rondelle con l’aiuto di un mestolo forato e le trasferisco nel burro fuso e le salto a fuoco vivace, quindi abbasso il fuoco e aggiungo lo zucchero. Proseguo la cottura per altri 10 minuti, aggiungendo qualche cucchiaio di acqua di cottura al bisogno. Quando le carote sono completamente ammorbidite (ma non spappolate!) rialzo la fiamma e aggiungo l’aceto, spadello con energia, spengo il fuoco e incorporo le erbe aromatiche mescolando con attenzione.

Come ogni contorno con una nota dolce (rape, zucca, cipolline agrodolci) trovo le carote glassate particolarmente adatte ad accompagnare secondi piatti a base di carne di maiale o con un accenno piccante.

That’s Christmas, folks!