Frigo ratatouille…. aka la cena degli avanzi!!!
22 febbraio 2015 | Posted in Il frigo racconta..., Menù completi
Questo post nasce alla fine di un week end in cui ho avuto ospiti a casa; di norma tendo a non cucinare in eccesso, a meno che non abbia già in mente di surgelare le eccedenze e utilizzarle durante la settimana per portarmi da mangiare in ufficio o per non dover cucinare nelle sere in cui torno stanca dal lavoro. Quando però ho gente a pranzo e cena tendo ad abbondare maggiormente con le porzioni, come credo facciano tutti, per consentire dei bis a chi dovesse aver ancora fame, e quindi è più frequente che mi restino degli avanzi nei piatti di portata; inoltre preparando pietanze più varie molte confezioni di cibo (salse, pasta, scatolame vario) rimangono aperte e si rischia che se non si “fanno fuori” in rapidità si debba buttare via un sacco di roba (sia mai!!). E allora alla domenica sera la cosa migliore da fare è aprire il frigo, tirar fuori tutto ciò che è restato e dare il via alla Cena degli Avanzi, che secondo me oltre ad essere una pratica utile per evitare sprechi è anche divertente perché devi improvvisare e non sai mai bene cosa salterà fuori… partiamo dalla lista della non-spesa, ovvero stavolta erano avanzati:
- un quarto di forma di pane toscano
- 2 “rotelle” di tagliatelle
- una manciata di tastasal (per i non veneti: è un impasto di carne di maiale macinata, salata e pepata, praticamente una pasta di salame che soprattutto nel Veronese si utilizza per fare il risotto ma non solo)
- un quarto di pollo allo spiedo
- 5/6 fette di prosciutto crudo
- 2/3 cucchiaiate di salsa greca tzatziki
- un fondo di bottiglia di salsa di pomodoro
- 3 bocconcini di mozzarella di bufala
- mezza cipolla e mezzo scalogno
Con pochissime aggiunte il menù della serata x 3 persone alla fine si è composto di un antipasto fresco, un ricco primo piatto e un secondo (che poteva essere considerato un ulteriore antipasto caldo ma che contenendo carne poteva prestarsi come secondo piatto).
PS. Mi scuso per la qualità delle foto, inizialmente non pensavo di postarle….
Antipasto italogreco
Ho tagliato 3 fette di pane abbastanza sottili, tagliate a loro volta in due, in modo da creare delle tartine su cui ho spalmato la salsa tzatziki, ho poi adagiato sopra ad ognuna del prosciutto crudo ed ho concluso con un paio di filetti di peperone in agrodolce che avevo comunque in frigo. Ho disposto le tartine a corona sui bordi di un piatto da portata, al cui centro ho posto i bocconcini di mozzarella tagliati a metà su cui ho posto qualche fogliolina di insalata novella condita con olio e origano e sopra gli ultimi rimasugli di prosciutto rimasti.
Lasagne al sugo di pollo
Ho messo a bollire l’acqua salata in cui poi ho cotto le tagliatelle. Per il condimento ho soffritto in poco olio la cipolla e lo scalogno affettati sottilmente, nel frattempo ho scarnificato il pollo cotto togliendo con attenzione tutte le ossa e le cartilagini, ho frantumato con le mani i pezzi di carne e li ho aggiunti nella padella, dopo un po’ ho versato anche un filo d’acqua per evitare che si seccasse eccessivamente e dopo un minuto la passata di pomodoro e un bel po’ di rosmarino tritato. Ho spadellato ed alla fine ho dato una bella spolverata di parmigiano.
Crostoni venetotoscani
(La prima volta che ho fatto dei crostoni di questo tipo avevo preso ispirazione da…Irene Grandi: era ospite a Chef Per Un Giorno su La7 e il KitchenDaddy ne era rimasto colpito, così abbiamo provato a rifarli in casa, sono facilissimi da preparare.)
Dal pane rimasto ho ricavato delle fette spesse. In una ciotola ho incorporato il tastasale, un pò di crescenza (una confezione piccolina, monoporzione…praticamente l’unico ingrediente di tutta la cena di cui ho dovuto aprire la confezione apposta) e del rosmarino. Per rendere il composto più lavorabile e omogeneo ho utilizzato un paio di cucchiai di panna liquida o di latte intero (non ricordo qual dei due) ben caldi. Ho spalmato un abbondante strato di crema al tastasale su ogni crostone e li ho infornati a 200° finché non si è formata la crosticina.
Beh, non male per essere partita da quattro bocconi d’avanzo in croce no?!
That’s all folks!