Insalata tiepida di kamut e spinaci con tonno scottato
7 dicembre 2014 | Posted in Il frigo racconta..., Piatti Unici
Per il mio ormai appuntamento fisso giovedì-sera-pesce questa settimana ho voluto inventarmi una pietanza composita, che riunisse proteine, cereali e verdure, che potesse essere (come in questo caso) una sorta di antipasto composito a cui far seguire una zuppetta leggera o che potesse, raddoppiando le dosi, diventare un piatto unico sostanzioso ma leggero. Avevo un trancetto di tonno, un quadratino di robiola, degli spinaci… e un numero di un settimanale (non ricordo se Cucina Moderna o Sale e Pepe) in cui avevo letto con le goccioline alla bocca di un’insalata di farro alle cime di rapa, acciughe e burrata… e non avendo in casa nè cime di rapa, nè burrata nè farro mi sono fatta ispirare per fare una cosa COMPLETAMENTE diversa. Pietà di me, sono arzigogolata.
Le dosi che indico quindi sono per 2 antipasti o per il piatto unico per una persona:
- un trancio di tonno di circa 120 gr
- 200 gr di spinaci lessati e strizzati
- 80 gr di kamut dalla cottura rapida (pronto in 10 minuti)
- un lime
- 80 gr di robiola
- 1 peperoncino essiccato
- 1 cucchiaino di salsa di soia (le ultime gocce che mi erano rimaste)
- 1 bel cucchiaio di olio evo + un filo per ungere la padella
- sale e pepe q.b.
- aneto essiccato
Ho frullato col minipimer gli ancora spinaci ancora leggermente tiepidi con l’olio, il succo del lime, pepe e sale, fino ad ottenere una crema omogenea che ho disposto al centro di ogni piatto, lasciando un buco al centro.
Ho lessato il kamut in acqua leggermente salata, l’ho scolato e l’ho versato sopra il pesto di spinaci, cercando di inserirne il più possibile nel buchetto centrale. Non ho condito il kamut perchè ha assorbito una parte dell’olio della verdura e del “sugo” del tonno.
Il tonno, appunto, l’ho tagliato a fettine e l’ho scottato un minuto per parte in padella leggermente unta a fiamma viva (l’alternativa poteva essere cucinarlo intero e affettarlo poi, come una tagliata), invece di salarlo l’ho bagnato con la salsa di soia.
Ho disposto le fettine a raggiera sopra il kamut, infine visto che mi mancava la nota piccante ho completato ogni piatto con due piccole quenelle ottenute lavorando la robiola con il peperoncino sbriciolato ed un po’ di aneto.
That’s all folks!!
2 commenti
Devi eseguire il login per inserire un commento.
Dopo aver letto la ricetta qualche giorno fa, ieri l’ho proposta a tavola e mio figlio Giacomo è rimasto deluso solo della quantità. Ricetta ufficialmente approvata da tutta la famiglia!
Cara Nadia, ma hai un figlio fantastico (e salutista!). Scommetto che sei una mamma coi fiocchi se gli hai insegnato a essere ghiotto di pesce e di verdure! Un bacione