Plumcake della salute
15 gennaio 2017 | Posted in Antipasti, Il frigo racconta...
Continuiamo con un po’ di ricettine sane e gustose post gozzoviglie festive… io purtroppo sono a casa, bloccata a letto con il gesso, quindi ovviamente questa preparazione l’ho fatta prima di ruzzolare sul ghiaccio lesionandomi tutto il lesionabile.
Ahimè. sono avvezza a disintegrarmi la caviglia destra, è il mio terzo infortunio di cui il secondo grave…uffffaaaa, ma almeno durante il mio isolamento allettato ho la possibilità di scribacchiare un paio di post… oltre ovviamente a poltrire come un orso, a farmi di serie tv oltre che di eparina e a leggere il neoarrivato della mia biblioteca, ovvero il ciclo di Shannara: ebbene sì, per anni sono stata una Tolkeniana rigida e bigottissima, ma poco tempo fa, in assenza di nuovi capitoli di Cronache del Ghiacio e Del Fuoco ha iniziato a entrarmi in testa questo frullio che era ora di dare una chance anche a questa saga….e il Lungo Capo me l’ha regalato per Natale in un’edizione strabellissima.
Ma basta blablabla-bla. Torniamo alla ricettina di oggi, che contiene un ingrediente che ho scoperto recentemente. O meglio sentire l’avevo sentito ma non ne conoscevo le qualità e non l’avevo utilizzato personalmente: parlo dei Semi di Chia… ebbene sì, sono l’ultima foodblogger al mondo a conoscere i semi di chia, ma nel caso anche voi come me non foste tanto pratici prima di tutto vediamo cosa sono e che virtù possiedono:
a vederli assomigliano vagamente a semi di papavero e sono ricavati da una specie vegetale denominata Salvia hispanica, originaria del Centro e Sud America. Hanno un altissimo contenuto di calcio, di grassi essenziali come omega3 e omega6, di vitamina C, ferro e potassio. Contengono pure selenio, zinco, magnesio, vitamine A, E e B6, nonché aminoacidi preziosi per la formazione di proteine. Cioè…sono ricchi di qualsiasi cosa!! Occhio, sono piuttosto calorici…d’altra parte aiutano a mantenere i livelli di zucchero nel sangue e contribuiscono per questa ragione a arginare l’aumento di peso. Sono preziosi per chi ha la pressione e/o il colesterolo alti. In due parole, sono pazzeschi, e pure versatili: si possono usare nelle zuppe, nelle insalate e nei prodotti da forno.
E ora (di nuovo) torniamo alla ricetta, che oltre a contemplare questi preziosi semini mi ha permesso di disfarmi di un po’ di roba che stava per scadere in frigo (panna fresca e uova) e per dare fondo a una busta di fiocchi d’avena semivuota.. si tratta di un Plumcake integrale e salato, che basterà e si manterrà morbido per almeno tre giorni.
Ecco la lista ingredienti :
- 120 gr di farina integrale
- 80 gr di farina bianca
- 150 ml di panna fresca
- 3 uova
- 3 manciate di fiocchi d’avena
- 2 cucchiai colmi di semi di chia
- 12 gr di lievito in polvere
- 2 cucchiai di olio evo
- 2 pizzicozzi di sale
- 1 pizzico di zucchero
La preparazione è molto semplice, in una ciotola setaccio le farine, incorporo lievito, fiocchi d’avena, semi di chia, sale e zucchero. In un’altra sbatto le uova e le mescolo alla panna fresca e all’olio, quindi verso il composto di uova nella prima terrina e mescolo per bene. Lascio riposare una mezz’oretta: un mio trucchetto in inverno, poichè non ho il cassetto riscaldato, è di appoggiare il contenitore con l’impasto sul termosifone, ma andrà bene anche lasciarlo crescere fuori dal frigo coperto da un canovaccio pulito.
Come stampo potete usare il classico stampo rettangolare da plumcake, oliarlo, riempirlo con il composto e infornarlo… io però avevo voglia di inaugurare un grazioso stampo in silicone a forma di ghirlanda che mia cugina Giulia mi ha regalato per Natale, quindi ho proceduto così: 45 minuti totali di cottura in forno, di cui 25 a 180° all’interno dello stampo e 20 a 150° sformato e posizionato su un piatto. Al termine è meglio pungere il plumcake con uno spillone per assicurarsi della completa cottura, se è ancora un po’ umido basta spegnere il forno e lasciare il prodotto all’interno per qualche altro minuto con lo sportello chiuso.
E’ buono da solo, in questo modo o con qualche modifica (la prossima volta pensavo di sostituire i fiocchi d’avena con le noci a pezzi) oppure farcito come un panino…io lo amo con fesa di tacchino e cremina fatta con ricotta, erbette e pochissimo sale. Nella foto l’ho usato come una corona per contenere dell’affettato.
Voi i semi di chia li usate? E come???
That’s all folks!!