Terrina di pasta al forno con patate e carciofi
6 maggio 2015 | Posted in Il frigo racconta..., Primi piatti
Consueta serata “svuota frigo” lesta lesta e moooolto commerciale, approfittando di un sugo fresco ai carciofi del banco frigo comprato sull’euforia di un’offerta del supermercato e abbandonato in un ripiano fin quasi alla scadenza (mannaggia la pupazza, devo smettere di guardare quei programmi sugli psicopatici che fanno spese grandiose ed inutili con i buoni sconto!!!).
Dunque, agguanto il vasetto, scuoto la testa per essere caduta (again) nella tentazione di una cucina facile e predigerita ma pratica, mi perdono con facilità e mi dò da fare.
Cerco l’ispirazione e mi cade l’occhio sulla confezione: il produttore consiglia, oltre che di rovesciare il prodotto sulla pastasciutta e tanti saluti, di provare ad utilizzarlo in accompagnamento all’arrosto di vitello (mmmmm…poco convincente) o per lo sformato di patate…. patate… effettivamente ieri è avanzato un pugno, ma un pugno proprio, di patate prezzemolate tagliate piccine picciò.
Perché no, perché no…. ok, proviamo, utilizzando per due persone quanto segue (il risultato è la cosa più pop e meno ricercata del creato, ,ma scusate io la spesa la faccio al supermercato, mica in gastronomia… e credo/spero anche voi!!!):
- 160 gr di pasta formato “viti” – avrei preferito qualcosa di forato, come pennette o rigatoni, ma visto che non tutte le ciambelle riescono col buco e la pasta ancor meno opto saggiamente per la confezione di pasta già aperta.
- Il vasetto di sugo fresco ai carciofi vicina a scadenza (dettaglio cruciale eh, se non avete il sugo prossimo al decesso non potete replicare la ricetta!!)
- il pugno di patate prezzemolate (più qualche altra foglia di prezzemolo extra proveniente dal mio terrazzo)
- 2 sottilette (ebbene sì, uso le sottilette… embè?!)
- olio evo q.b.
Lesso la pasta molto al dente, scolo e unisco il sugo e le patate, verso le due porzioni in altrettante terrinette di terracotta precedentemente unte e spezzetto su entrambe una fettina di formaggio in modo che fonda e faccia la crosticina, un micro giro d’olio e via in forno per 10 minuti a gratinare.
Tutto qui? Sì, tutto qui, e mentre la pasta è in forno almeno sono riuscita a fare una rapidissima doccia. Augh! Ho detto! 😉
That’s all folks!