Pasqua 2016: Cappellacci Vitello e Bruscandoli
25 marzo 2016 | Posted in Piccole Chicche, Primi piatti
Se non avete ancora idea di cosa fare a Pasqua vi do un’ideuzza: che ne dite di questi cappellacci di pasta fresca? Il ripieno è tipicamente primaverile, sfruttiamo i bruscandoli di stagione e la carne di vitello.
Ecco gli ingredienti per 4 persone:
- 400 g di farina “00”
- 4 uova a temperatura ambiente
- 200 gr di macinato di vitello
- 1 mazzo di bruscandoli
- 1 spicchio d’aglio
- 1 quarto di cipolla bianca tritata
- un fondo di bicchiere di vino bianco
- abbondante grana o parmigiano grattuggiato
- sale, pepe, noce moscata, burro e olio q.b.
Setacciate e disponete la farina a fontana sul tavolo, poi formate un incavo nel centro e rompetevi una alla volta, le uova aggiungete un piccolo pizzico di sale. Mescolate le uova con una forchetta o con un cucchiaio, prendendo man mano la farina dai bordi, lavorate poi con le mani l’impasto dall’esterno verso l’interno. Avvolgete la pasta nella pellicola trasparente e lasciatela riposare per circa 30 minuti in frigo.
Mentre la pasta riposa pulite, lessate, salate, scolate e passate al passaverdura i bruscandoli, ungete d’olio una padella, soffriggete l’aglio, aggiungete i bruscandoli tritati e fate asciugare l’acqua, infine eliminate l’aglio e date una bella “grattata” di pepe.
In un’altra padella sempre unta soffriggete la cipolla, aggiungete il vitello macinato, quando tende ad asciugarsi sfumate il vino e proseguite la cottura fino a quando non sarà ben cotto (in caso aggiungete pochi cucchiai d’acqua alla volta perché non si secchi o peggio bruci). Alla fine aggiustate di sale e noce moscata.
Mescolate il vitello e i bruscandoli, incorporate una tazzina da caffè di formaggio grattugiato e tornate alla pasta: dopo il riposo infarinate il piano di lavoro e stendete la pasta con la Nonna Papera (mattarello) fino a quando non avrete ottenuto lo spessore desiderato… chiaramente potete usare anche la macchinetta, io ho preferito tenere la pasta un po’ più spessa, perché la volevo corposa e solida… e anche perché non trovavo la macchinetta e come “sfoglina” ho dei limiti.
Con un coppapasta di dieci cm di diametro realizzate tanti dischetti, su metà di essi disponete esattamente al centro una bella cucchiaiata di ripieno, quindi richiudete ognuno dei cappellacci con un altro disco di pasta. Sigillate bene il bordo aiutandovi con i rebbi di una forchetta. Tenete in caldo un po’ del ripieno che avanzerete.
Lessate i cappellacci in acqua bollente salata, con un cucchiaio d’olio nell’acqua per evitare che si appiccichino, ripescateli con il mestolo forato dopo circa 8 minuti (il tempo di cottura comunque dipende molto dallo spessore della pasta, la mia era grossetta e li ho lasciati in acqua quasi 10 minuti e spadellateli con un po’ di burro e il ripieno avanzato a mò di sughetto.
Impiattate 3 cappellacci per ogni commensale…
That’s all folks… e Buona Pasqua!!