Si è fatto attendere ma eccolo qui: Orzotto con Totani
13 agosto 2015 | Posted in Piccole Chicche, Primi piatti
L’avevo promesso e finalmente eccolo… l’altra volta questo orzotto se l’è tirata (“Scusa eh Ele, qua hai il frigo pieno di avanzi fai l’orzotto di recupero vah, che poi dici che non hai tempo, che non riesci a preparare gli ingredienti con calma, mi scuoci i totani che diventano duri come pietre e gommosi come un elastico e non-non va bene, a me mi fai come si deve!!” ” Non si dice a me mi!” “In questo caso è rafforzativo!” “Ah va beh se lo dici tu!!”). Finito il diverbio mental/grammanticale tra io, me e i miei piatti ci siamo accordati: l’altra volta ho preparato un piatto last second, stavolta me la sono presa comoda e ho fatto le cose per bene per offrirvi un Orzotto ai Totani con Peperoni.
Ingredienti per 4 persone:
- 20 totani abbastanza piccoli ma non minuscoli
- 300 gr di orzo (io ho usato la solita busta Salvaminuti Pedon cottura 10 minuti – in realtà la cottura è stata di 15′)
- 1 peperone rosso
- mezza cipolla rossa
- un bel ciuffo di prezzemolo
- mezzo bicchiere di vino bianco secco
- paprika
- brodo di pesce
- olio evo
Ho iniziato pulendo i totani… esperienza DELIZIOSA! Già, non fingerò di trovare un qualche recondito piacere in questa operazione che reputo un “ciccinin” disgustosa e invidio tutte quelle persone che scuoiano pesci, molluschi e crostacei con enorme naturalezza.
Per preparare queste adorabili bestiole bisogna separare le teste dai tentacoli, si eliminano gli occhietti, si estraggono gli intestini dalla sacca aiutandosi col dito, poi si lava con molta cura l’interno per eliminare sabbia e residui vari. Va tolta quella spina/osso (l’esoscheletro) e quell’affarino duro e tondo tra i tentacoli. In realtà tutto ciò è piuttosto svelto e non molto faticoso, quindi forza coraggio.
Poi vanno tagliate le sacche a rondelle, come se voleste fare gli anelli da friggere. tagliate Anche ogni “ciuffo” di tentacoli a metà nel senso della lunghezza.
Bene, fatto questo prepariamo la verdura che servirà sia come soffritto che come salsetta da aggiungere a cottura pressoché ultimata, quindi affettiamo sottilmente sia la cipolla che il peperone, ottenendo delle fettine e non un battuto classico tritato, mettiamo la verdura in padella antiaderente a soffriggere con olio d’oliva, un terzo del soffritto andrà poi nel bicchiere del mixer con metà del prezzemolo, un cucchiaio d’olio, due cucchiai di brodo, sale q.b. e paprika a piacere.
Aggiungiamo l’orzo al soffritto, tostiamo due minuti, sfumiamo col vino e aggiungiamo il brodo a poco a poco, senza esagerare perché ho scoperto a mie spese che non c’è niente di peggio che rimanere con l’orzotto ancora liquido e i totani pronti. Questi ultimi infatti vanno aggiunti proprio nei tre minuti finali, hanno una cottura rapidissima e se scuocete diventano duri e gommosissimi, pertanto all’occhio!!!
Mantecate con la salsa di peperoni e cipolla a fine cottura e impiattate, in modo da poter dare un ‘ultimo giro d’olio a crudo e dell’altro prezzemolo tritato grossolanamente.
A me piace anche spruzzare nel mio piatto qualche goccia di succo di limone o una grattata di zenzero, ma non so se a tutti piace, vedete voi!
That’s all folks!!