Kitchen Girl

Guardate anche voi Cortesie per gli Ospiti? Io molto spesso, mi ero disintossicata ma con queste giornate blindate del Corona Virus sono ricaduta nel loop delle infinite repliche. Ormai ho la fissa di sbagliare tra il termine vellutata e la crema. Lo chef Roberto è sempre estremamente puntiglioso su questo aspetto e io invece mi confondo spesso… quindi prima di darvi la mia prossima ricetta vediamo di fare chiarezza: le vellutate sono  preparazioni che hanno come base un roux di burro e farina o del latte o comunque elementi a base casearia. Le creme, invece, hanno come base l’ingrediente principale selezionato e la patata, utilizzata come addensante nel caso di creme di verdure.

La mia ricetta è sicuramente più assimilabile ad una crema perché non contiene latte o derivati, ma non prevede patate. Inoltre una volta preparata la base di verdure aggiungo cereali per rendere il piatto ancora più salutare e completo.

Ingredienti per 4 persone:

1. 500 gr di topinambur
2. 2 carote di buona grandezza
3. una cipolla bianca oppure due porri
4. 4 pugni di mix di cereali a cottura veloce
5. acqua e sale q.b.
6. mix di erbe essiccate
7. un filo d’olio

Sbuccio con attenzione e pazienza i topinambur e le carote. Mondo i porri e taglio tutte le verdure a tocchetti (i porri in pezzi molto piccoli, praticamente tritati). Metto i pezzi di topinambur in una ciotola con acqua e sale per evitare che si anneriscano. Verso in casseruola un filo d’olio che scaldo e al quale aggiungo prima il porro imbiondendolo dolcemente e poco dopo aggiungo carote e topinambur. Continuo la cottura a fuoco basso aggiungendo man mano acqua calda, mescolando e schiacciando le verdure con l’aiuto del cucchiaio di legno per aiutarle a sfaldarsi completamente. La cottura prevederà circa 45 minuti, una volta che la crema sarà pronta potrò aggiustarla di sale. Tendo a tenere la crema leggermente più liquida di quanto la desidero perché poi aggiungo il mix di cereali (io uso i cereali antichi della Pedon, ovvero grano saraceno, riso basmati, miglio, quinoa rossa e riso nero selvaggio che cuociono in dieci minuti). Durante la cottura dei cereali l’acqua in eccesso si assorbirà così il piatto risulterà molto molto compatto. Completo il piatto con un filo d’olio e un po’ di erbe essiccate, ho scelto quelle che mi hanno regalato a Natale, il mix Zahatar di Tuttelespeziedelmondo.

That’s all folks!