Kitchen Girl

Questo dessert è la rappresentazione di una brutta partenza che finisce bene anzi benissimo.
Avevo la ricetta su un numero vecchio della Cucina Italiana, lascio la rivista sul letto per pochi minuti, torno indietro e… gatta Katniss si stava mangiando il giornale, letteralmente…l’ho salvato prima che lo distruggesse completamente, per fortuna da chiuso non si vede il danno, ma la micia stavolta ha rischiato grosso perché tengo bene quei giornali!!!
Poi avevo trovato dei fichi marci in frigo e stavo iniziando a memorizzare i santi del calendario perché ero convinta che fossero quelli che avevo preso apposta il giorno prima… per fortuna erano i pochi avanzati di un sacchetto datomi dal suocero, quelli nuovi erano in un altro contenitore.

Arrivata al supermercato non ho trovato l’amido e la farina che volevo e ho dovuto declinare la torta diversamente, utilizzando
Infine, peggio di tutto, una volta tornata a casa ho dovuto cambiare nuovamente la ricetta in corso perché ho scoperto che non avevo farina 00 ma solo la integrale. Per fortuna il risultato mi ha davvero soddisfatta moltissimo, quindi vi posso dare la mia ricetta modificata senza timore di far danni.

Alla fine della fiera la lista ingredienti è:

1. 250 ml di latte intero
2. 150 gr di zucchero
3. 120 gr di farina integrale
4. 30 gr di farina di riso
5. 90 gr di fecola di patate
6. un cucchiaino di lievito in polvere (io avevo preso un mix di fecola, farina di riso e lievito)
7. 25 gr di amido di mais
8. 100 gr di burro
9. 150 gr di panna fresca
10. 7 tuorli d’uovo
11. mezza stecca di vaniglia
12. una dozzina di fichi freschi
13. un pizzico di sale
14. una grattugiata di scorza di limone

Ho impastato il burro con metà dello zucchero e 3 tuorli, poi ho unito le polveri a parte l’amido e ho aggiunto i semi raschiati della vaniglia, la scorza grattugiata di limone e i pizzico di sale. Ho avvolto il panetto di impasto nella pellicola e l’ho fatto riposare un paio d’ore. Ho scaldato il latte con il baccello avanzato dalla vaniglia. Ho mescolato gli altri tuorli, il restante zucchero e l’amido di mais. Ho aggiunto il latte (filtrato per eliminare i pezzetti di vaniglia) molto lentamente al composto mescolando per mantenerlo liscio. Ho rimesso il mix sul fuoco dolce mescolando di continuo fino a che non si è addensato quindi ho spento il fuoco e l’ho lasciato raffreddare coperto da un telo. Ho preso dei pirottini di carta di circa 8/10 cm di diametro e li ho rivestiti con la pasta lasciandola abbastanza spessa utilizzando i polpastrelli e il dorso di un coltello per lisciare i bordi, mi sono uscite sei crostatine (la pasta cruda non è facile da stendere col mattarello, è più pratico fare tutto a mano). Ho bucherellato i fondi delle crostatine con i rebbi di una forchetta e li ho infornati a 180° per 20 minuti. Ho fatto raffreddare per bene le crostatine prima di farcirle con abbondante crema alla vaniglia e decorate con tante fettine di fichi disposte a raggiera.

That’s all folks!