Kitchen Girl

Non c’è due senza tre, quindi veloce (ma non velocemente come auspicavo) ecco il terzo volume della trilogia dei consigli regalosi… Questo terzo appuntamento lo dedico ai doni pensati appositamente per persone precise, per esempio la famigliola con bambini, l’amico hipster dotato di una fantastica barba, il fashionista, il “serializzato” e molti altri… iniziamo subitissimo che il tassametro corre e il tempo stringe:

15- Un Family Gift

Avete una coppia di amici o di cugini con un figlio piccolo? Non dimenticate nessuno e scegliete un regalo coccolo “di famiglia”: tre paia di calzettoni (tutti diversi, femminili per lei, eleganti per lui e buffi per il bambino, oppure tutti uguali con una decorazione festosa come renne o Babbi Natale), tre pigiami coordinati, oppure un set di pantofole, o ancora tre tazze per la colazione oppure tovagliette personalizzate con i nomi o le iniziali dei membri della famigliola.

16- Che Barba che Gioia!

La cosmesi (anche per maschietti) è sempre un must…ma la barba, “accessorio” di moda per eccellenza degli ultimi anni spesso viene lasciata ai margini dello shopping… ed è un peccato! Vabbè, poi io sono pesantemente di parte perché il Lungo Capo ha una bellissima e foltissima barba, in ogni caso il mercato offre un’infinità serie di spazzole morbidissime, di creme, olii e detergenti specifici. E se il vostro amico con la barba non è barboso, anzi è un tipo piuttosto eccentrico guardate cosa ho scovato su alcuni siti: palline come quelle per l’albero di Natale ma in versione mignon e con la mollettina, ideate proprio per decorare le barbe… vediamo chi avrà il coraggio di presentarsi così ad una festa di Natale!

16- Lusso a piccoli prezzi

Molte volte ci piacerebbe fare un regalo importante, magari un accessorio o un abito griffato ma naturalmente si pone il problema dei soldini… oltre agli outlet sparsi su tutto il territorio nazionale e a vari siti internet specializzati in vendita di brand scontati quest anno sono incappata nell’app DEFINITIVA: Zalando Prive‘. Sono un’acquirente compulsiva su Zalando ma la versione Privé è il top del top perché ci sono marchi di moda, gioielleria e ogni tanto di arredo casa con sconti davvero, davvero MA DAVVERO folli… rispetto ad altri portali ed app simili ho trovato delle occasioni da urlo. Probabilmente la possibilità di offrire certi prezzi è dovuta al fatto che le vendite avvengono veloci come il lampo, le disponibilità sono limitatissime e il processo di acquisto è un po’ particolare: infatti diversamente dalle maggioranza delle altre piattaforme di acquisto on line su Zalando Privé siete costretti a non targiversare, quando mettete un articolo nel carrello parte un count down di 20 minuti trascorsi i quali se non procedete all’acquisto il carrello viene svuotato automaticamente per consentire ad altre persone di approfittare dell’offerta… Quindi allenate le dita e memorizzate il numero della carta di credito perché ne vale la pena. Tanto per darvi un’idea: dovevo acquistare un vestito tassativamente bianco per partecipare ad un evento aziendale e ne ho trovato uno di Wallis che costava più di 70 euro e l’ho pagato solo 21!! L’ultima volta che ho dato un’occhiata per curiosità ho trovato un giubbotto di Tommy Hilfiger che da quasi 300 euro viene letteralmente svenduto a 75 e delle maglie di Wolford da 275 a 55. Non male no?!

17 – For Books Lovers

Un tempo ero assolutamente convinta che regalare un libro fosse sempre ed in qualsiasi caso una scelta sicura e azzeccatissima. Adesso non è che abbia cambiato idea del tutto però ho dovuto sicuramente ammorbidire questa posizione: innanzitutto perché ho dovuto scoprire a mio malgrado che c’è gente che non legge MAI. Mi sembra incredibile però è così ed io stessa leggo meno frequentemente e con molta più lentezza rispetto a quando ero giovanissima. Detto questo regalare un libro non è comunque una scelta facile se non si conoscono bene i gusti del destinatario e se non si è certi di che cosa abbia letto o non letto, inoltre sempre più spesso ci si imbatte in persone che hanno abbandonato pressoché definitivamente la lettura del libro cartaceo prediligendo l’ebook. Quindi quando dovete regalare un libro che sia un romanzo, un saggio o una biografia ponete molta attenzione a tutti questi dettagli… Se volete andare sul sicuro però c’è una tipologia di libro che fa sempre una gran figura e che mette d’accordo gli amanti del digitale e del cartaceo: sto parlando dei libri fotografici, sempre da scegliersi tenendo ben presente comunque le passioni di chi lo riceverà.

Perché dico che è facile che piaccia sia agli analogici che ai digitali? Beh, chi ama i libri in carne e pagine non può non apprezzarlo (e fin qui ho scoperto l’acqua calda) ma anche chi è passato al Kindle di solito apprezza questo genere di pubblicazioni perché il formato digitale non ha la stessa resa e soprattutto perché è un oggetto non solo da leggere e da sfogliare ma anche da esibire come un raffinato complemento d’arredo. Nota aggiuntiva: se il vostro destinatario è un vorace lettore ma anche un appassionato di cucina o una foodblogger (eh eh eh) non fermatevi ad un ricettario banale… vi lascio il link agli articoli della mia amatissima Iaia Guardo/alias Maghetta Streghetta che ha un gusto ricercatissimo al riguardo.

18- For TV Series addicted only

Ok, parlare di appassionati di serie TV nel 2017 è come rivolgersi a circa l’80% della popolazione sotto i 50 anni. Ma in questo caso mi voglio rivolgere agli appassionati VERI, a quelli che già negli anni 80 non si perdevano un telefilm neanche per sbaglio, quelli che vagano per la rete cercando lo streaming in diretta con l’America e sprezzanti del pericolo si avventurano in siti pericolosissimi forieri di virus e portatori di valanghe di pop-up, i veri telefilm dipendenti, quelli che hanno l’app di TV Series scaricata sullo smartphone e la aggiornano certosinamente dopo aver terminato ogni stagione. Di questa folle tribù faccio ovviamente parte anch’io e ne ho le prove (vi metto qui sotto e lo screenshot del mio TV series). Il regalo perfetto per questa genia è naturalmente un gadget, una maglietta di una bella serie TV o l’abbonamento ad una piattaforma di streaming… in quest ultimo caso mi raccomando, assicuratevi prima di tutto che la persona non lo possegga già: magari il vostro amico ha Netflix ma non ha Infinity e viceversa, quindi all’occhio!

17- Fate felici i Maniaci di Cartoleria e i Planner-dipendenti

Cartoleria, cartoleria portami via! Nell’ultimo anno e mezzo, ovvero da quando ho iniziato ad organizzare le mie giornate non più con le comuni agende ma con il metodo del Bullet Journal (mi piacerebbe parlarvene prossimamente, intanto se siete curiosi di conoscere questo metodo vi lascio un link che vi darà qualche risposta) ho scoperto quanto sia numerosa la comunità degli appassionati di stickers, carte particolari, segnalibri, attache decorate, penne glitterate e qualsiasi altro oggetto da scrivania vi venga in mente (guardate per esempio questo “finto libro” da ritagliare, strappare e usare per decorare diari e agende o per fare il decoupage, purtroppo non è più disponibile ma l’idea era stracarina) … Trovo davvero poetico che nell’era della tecnologia tante persone riescano a far convivere iPhone e la carta di riso; fare felici questi appassionati in realtà è piuttosto semplice e le opzioni sono assolutamente variegate per stile e fascia di prezzo: se avete un budget limitato vi consiglio assolutamente di fare un giro su Amazon oppure da Tiger perché troverete un vero e proprio universo di blocchi colorati dalle più svariate fantasie, gomme da cancellare di tutte le forme, stampini e qualsiasi altra cosa vi venga in mente e anche che non vi viene in mente. Credetemi.

Un altro oggetto molto carino che ho visto lì è una versione del Midori, (ovvero il diario del viaggiatore, il quadernetto giapponese suddiviso in tre sezioni a righe a quadretti e con pagine bianche) in quattro versioni di colore e ad un prezzo stracciato. Un altro posto dove trovo frequentemente quaderni, blocchi e penne originali è Accessorize ed è proprio lì che ho acquistato il mio primo quaderno destinato a diventare Bullet Journal: lo stile qui, com’è noto, è molto femminile e anche un po’ infantile e solo voi potete sapere se la ragazza a cui farete il regalo corrisponde a queste caratteristiche. Qualora voleste optare per della cartoleria più ricercata e aveste un destinatario che sa apprezzare e riconoscerne il valore vi consiglio un Midori in pelle (sicuramente più resistente ed elegante di quello di Tiger) o una risma di una carta particolare… l’anno scorso ad un’amica ho acquistato un set da lettera in carta di Fabriano.

18- Uncle Scrooge

Se avete un parente oculato per non dire taccagno o al contrario un’amico o un fratello svampitello e spendaccione da riportare sulla retta via del risparmio ci sono due pensieri davvero azzeccati: un salvadanaio (ce ne sono di buffi, vintage o di design) e il libro del risparmio, l’ormai celeberrimo Kabebo – il libro dei conti di casa, basato su un metodo giapponese antispreco… per cominciare il 2018 con metodo!

19- Tea for you

The e infusi sono un classico delle strenne natalizie, può sembrare un regalo non molto originale ma se chi lo riceve è un patito del genere e se si scelgono con cura aroma, gusto e… perché no, packaging può essere una scelta raffinata e ricercata, deliziosamente decadente. Le mie preferite sono quelle di Neavita e questo cofanetto per esempio è una chicca romanticissima.

20- Piccolo aiutante di Babbo Natale

Per gli amanti delle decorazioni natalizie si può creare una piccola tradizione: donare ogni 25 dicembre una pallina o un altro ninnolo per il suo albero (cercate di identificare prima di tutto lo stile delle decorazioni già in suo possesso). Sceglietelo con cura, potete realizzarlo a mano, farne personalizzare uno semplice con una data o una dedica, acquistarla per tempo durante un viaggio, una gita o una visita in un luogo culturale o folkloristico, cercarlo tra le proposte di artigianato di qualità. Sarà un rito affettuoso da reiterare nel tempo e che emozionerà i folletti del Polo Nord in incognito che vivono in mezzo a noi.

21- The Left Side of the World

Da mancina lo posso dire: il mondo è fatto per i destrorsi! Grazie a Dio sono la reincarnazione puntuale di mia nonna materna che era un’ambidestra e quindi ho una discreta manualità anche dall’altra parte, ma ci sono persone ben più goffe nell’utilizzare strumenti quotidiani con la destra… per fortuna qualcuno pensa a noi e crea utilissimi oggetti per mancini: guardate solo in questo sito quante cose ci sono!!!

22- Un pensiero per i Pelosini

Avete un cane o un gatto? Avete un’amica che vive in simbiosi col suo cucciolotto? Non dimenticatevi di loro: una cuccia, un giochino, un tiragraffi o ancor meglio… il suo cibo preferito!!! Mi ricordo ancora quando ho debitamente infiocchettato… una porzione di trippa in scatola! La mia cagnolina ci ha scodinzolato attorno per ore!

23- Sempre con te!

C’è chi ama guidare, chi lo fa perché deve e chi tutti e due…una cosa però accumuna tutti gli automobilisti: la musica! Allora perché non prendere una bella chiavetta USB, magari a tema natalizio e riempirla fino all’orlo di musica pensata per quella persona che passa le sue giornate al volante?! E per essere completamente in mood festoso inserite anche una playlist di canzoni di Natale, se volete qualche spunto vi lascio la mia Xmas! su Spotify… ho cercato di non essere banale e di spaziare tra i generi, spero vi piacerà!!

Bene, ho finito la mia supermaratona regalosa, spero di esservi stata utile!!! Un bacino di neve e porporina a tutti!!

That’s Xmas, folks!!