Kitchen Girl

Bene, se chi posta a Capodanno posta tutto l’Anno sono felice di poter dire che non solo non lascio ma raddoppio, quindi  vi do subito subito anche la descrizione dell’ antipasto che ho presentato nei giorni di Festa e che in un certo senso può essere anche un piatto di recupero, per terminare qualche avanzino di questi giorni, visto che bastano poche cucchiaiate di baccalà, polenta e poco altro!!

Una cena di pesce che si rispetti non può non contemplare una entrée di baccalà mantecato… questo non l’ho preparato io ma non ho voluto rinunciare ad un tocco personale e a presentarlo in modo un po’ più creativo e adatto all’occasione della Vigilia. Per questa ragione ho deciso di inserirlo nella categoria Un tocco in più perché più che una vera e propria ricetta è un “metodo di impiattamento”, non banale ma comunque semplice e soprattutto di facile realizzazione.

Per realizzare questo antipastino ho utilizzato delle formine da biscotti che richiamassero il Natale (abeti, stelle, campanelle, ecc.) e ho usato i seguenti ingredienti:

1. qualche cucchiaiata di baccalà mantecato di buona qualità acquistato in gastronomia
2. della farina gialla bio per la polenta istantanea
3. 150 gr di grana padano
4. 1 cucchiaino di paprika in polvere
5. una spolverata di semi di finocchio
6. sale e burro q.b.
7. per la guarnizione: rametti di rosmarino e bacche di pepe rosa

Ho preparato la polenta istantanea con una dose di acqua x una dose di  farina (100 gr x 100 ml circa) ed un bel pizzico di sale, l’ho fatta rapprendere abbastanza in modo che fosse molto densa. A cottura avvenuta ho aggiunto un cucchiaino di burro e ho mescolato bene.

Ho unto appena una teglia e ci ho appoggiato i coppapasta che ho riempito di polenta che ho lasciato raffreddare ed indurire un po’.

Nel frattempo ho riscaldato il forno a 180°, grattugiato il formaggio e mescolato alla paprika e ai semi finocchio.

Con questo mix ho creato dei mucchietti su della carta da forno che ho appiattito con un cucchiaio formando delle forme tonde. Ho infornato  il formaggio e l’ho tirato fuori dopo pochi minuti, prestando attenzione a non bruciarlo (possibilità non troppo remota, ci vuole davvero un attimo per passare da un gradevole effetto brunito ad un deplorevole risultato carbonizzato).

Una volta estratte quelle che sono diventate delle cialdine  va infornata la polenta per un quarto d’ora, finché sarà ben dorata. Nel frattempo le cialdine si saranno raffreddate e saranno pronte per essere trasportate con l’aiuto di una spatola sul piatto di portata. Ho preso le polentine e le ho sformate delicatamente, adagiando ognuna su una cialda di formaggio alla paprika. Infine ho sformato ogni formina con del baccala. Ho guarnito il piatto con rosmarino e grani di pepe rosa, come fossero dei rametti di bosco adorni di bacche. La cosa che mi è piaciuta di più nel realizzare questi bocconcini tiepidi è stata l’attenzione alla cromia dei componenti, avevo paura che baccala e polenta su un piatto bianco avessero un aspetto pallido ma con la paprika mischiata al grana ho dato un tocco rossastro/ruggine e le bacche di un rosa carico hanno dato un po’ di vivacità.

E’ preferibile servire subito gli antipasti, in modo da mantenere la freschezza del pesce, il calore della polenta e la croccantezza del formaggio.

That’s all folks!! (e di nuovo Buon 2015!!!)

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